La Psicologia Subliminale nasce dall’esigenza di mettere al centro l’esperienza emozionale della persona e raggiungere la consapevolezza che esistono nuovi possibili modi di pensare, sentire, comportarsi, vivere.
La Psicologia Subliminale è il modello epistemologico e metodologico sperimentale che spiega la struttura, il funzionamento e le dinamiche della psiche umana secondo le ricerche portate avanti dal dott. Raffaele Sammarco e dalla dott.ssa Federica Ramunni e dai collaboratori attivi presso l’Istituto Europeo di Psicologia Subliminale.
La Psicologia Subliminale ispira una parte considerevole delle attività di ricerca teorica ed empirica dell’Istituto, perseguendo la duplice finalità descrittiva e pratico-operativa.
Epistemologia della Psicologia Subliminale
Il modello teorico di riferimento fonda le sue radici nella più grande tradizione della psicologia dinamica ma, adottando una prospettiva interdisciplinare, implementa e integra in sé concetti fondamentali dell’approccio cognitivo psico-sociale di stampo europeo, del costruttivismo e di quello sistemico-relazionale.
Il modello e il metodo nascono dal presupposto che una parte della nostra psiche (Mente e il Sé) viene consapevolmente modellata secondo i canoni familiari e socio-culturali, divenendo lo strumento per pensare, riflettere, valutare, calcolare, programmare, etc. mentre un’altra parte (Inconscio) rimane inconscia e non viene “formata” nello stesso modo.
È l’area in cui sono archiviati tutti quei “programmi” di comportamento (istinti e archetipi) che sono ereditati da tutta la tradizione della nostra specie e che, attraverso la famiglia, costituiscono una sorta di dinamica della psiche, una “storia” che si sviluppa e si dipana in profondità e che struttura e organizza inconsapevolmente il nostro modo di essere e di fare.
Un assioma di fondamentale importanza che guida gli studi in Psicologia Subliminale è quello di considerare l’essere umano secondo le tre dimensioni di Corpo-Psiche-Anima, così come esse si sviluppano in un determinato contesto familiare, sociale e storico.
Il costrutto di Anima, rimosso o escluso dalla Psicologia Positivista, nella Psicologia Subliminale viene recuperato e usato secondo un senso peculiare, specifico e pragmatico di esperienza della vita di un individuo, così come la tradizione psicologica antica, sino ad arrivare alle ricerche di C.G. Jung, ci consegna
Un altro principio fondamentale, più metodologico, è costituito dagli studi sulla classificazione degli individui in tipologie psicologiche di appartenenza. Partendo, infatti, dalle teorie di C.G. Jung sulle tipologie di personalità, dalla Psicologia dei tratti di G. W. Allport, dalle teorie cognitivo-sociali di Bandura si arriva a elaborare una propria teorizzazione di otto Chiavi Emotive a cui corrispondono otto tipologie di personalità, descritte nelle loro qualità e caratteristiche psicologiche, comportamentali, psicosomatiche e psicopatologiche.
L’approccio alla persona è di tipo biopsicosociale poiché si attribuisce il risultato del proprio stato di benessere o malessere, di salute e di malattia, all’interazione di fattori:
BIOLOGICI
Genetici, biochimici, strutturali
PSICOLOGICI
Umore, personalità, comportamento
SOCIALI
Culturali, familiari, socioeconomici
La Psicologia Subliminale nasce dall’esigenza di mettere al centro l’esperienza emozionale della persona e raggiungere la consapevolezza che esistono nuovi possibili modi di pensare, sentire, comportarsi, vivere.
Ha l’obiettivo di chiarire come l’Inconscio possa influenzare e determinare pensieri, emozioni, comportamenti di ogni individuo e come possa caratterizzare le configurazioni delle diverse tipologie di personalità.
Il fine ultimo è quello di sviluppare maggiore consapevolezza di sé, del proprio stato di benessere/malessere, delle proprie dinamiche interne, dei condizionamenti limitanti, delle reazioni istintive che caratterizzano la propria esistenza in una coazione a ripetere che genera sofferenza, per dare senso e significato alla propria esistenza (Io sono quello che sono grazie al mio passato e a come vivo il mio presente) e per darle una direzione verso il futuro che si vuole realizzare per sé (Io sarò quello che sarò grazie a come vivo il mio presente).
Per crescere ed evolvere coerentemente con il proprio progetto di vita, è importante prendere consapevolezza di questa complessità della psiche, al fine d’integrare quei contenuti inconsci (emozioni, pensieri, comportamenti, reazioni, conflitti, etc.) che sperimentiamo sia dentro di noi che fuori.